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PASQUALE IANNONE IN CONCERTO PER OPEN PIANO 2019

Torna Open Piano, il festival pianistico organizzato dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Boccherini” che si inserisce nell’annuale stagione Open, e con lui Pasquale Iannone, definito “virtuoso di straordinarie capacità” e “pianista di raffinata sensibilità”. Venerdì 26 aprile, alle 21 all’Auditorium “Boccherini” (piazza del Suffragio, 6), Iannone si esibirà in un concerto che focalizza l’attenzione su due grandi compositori dell’Ottocento: Johannes Brahms e Franz Liszt.

Di Brahms, Iannone ha scelto la celebre Sonata n. 1 in do maggiore per pianoforte, op. 1, scritta tra il 1852 e il 1853, anni per lui decisivi: incerto fra la carriera di concertista e quella di compositore, Brahms scelse alla fine quest’ultima. La Sonata è dunque un’opere giovanile ma, allo stesso tempo, espressione genuina e totale di una personalità artistica chiara e decisa. Di Liszt, ritenuto da molti il pianista per eccellenza, colui che continuò e sviluppò la via già indicata da Clementi, Beethoven e Weber e nello stesso tempo gettò le fondamenta del pianismo moderno, ascolteremo la Sonata in Si minore, unica composizione di Liszt a riferirsi a una forma classica.

Open Piano prosegue sabato 27 e domenica 28 con due masterclass tenute dallo stesso Iannone. Due momenti di approfondimento che si terranno nelle aule dell’ISSM “L. Boccherini”.

Pasquale Iannone si è diplomato in pianoforte al Conservatorio “Piccinni” di Bari con il massimo dei voti e la lode e al Royal College of Music di Londra con il Diploma d’Onore. È stato premiato in prestigiosi concorsi internazionali e nel 2003 ha riportato uno straordinario successo alla “Web Concert Hall International Competition” (USA), trionfando sia come solista che nella formazione di duo pianistico con Paola Bruni. Le scelte di repertorio spesso inusuali e di grande caratura virtuosistica – come la trascrizione lisztiana per pianoforte della Settima Sinfonia di Beethoven o le grandi parafrasi di Moritz Rosenthal su Johann Strauss – gli hanno reso un grande apprezzamento della critica e i consensi più entusiastici del pubblico che lo ha ascoltato. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare per importanti società concertistiche in Italia e all’estero. Il cd con musiche di Cajkovskij e Rachmaninov, inciso su invito della Fondazione Cini di Venezia, ha avuto entusiastici consensi dalla critica tanto da essere segnalato da Riccardo Risaliti come il miglior disco italiano del 2000 sulla rivista Musica&Dischi.

Il concerto è a ingresso gratuito.