IL CARNEVALE NELLA STORIA DELLA MUSICA Un viaggio sonoro tra partiture, autori e suggestioni carnascialesche
Il progetto di approfondimento è curato da Claudio Martini, con il coordinamento artistico del Conservatorio Boccherini e il coinvolgimento dei Conservatori della Toscana
IL CARNEVALE NELLA STORIA DELLA MUSICA
Un viaggio sonoro tra partiture, autori e suggestioni carnascialesche
Il primo Concerto del progetto prevede quattro esecuzioni (dal 29 novembre all’8 dicembre) e saranno coinvolte le città di Lucca, Cascina, Viareggio e Castelnuovo Garfagnana
Il Carnevale nella storia della musica è il nuovo progetto culturale della Fondazione Carnevale di Viareggio, dedicato al rapporto tra la manifestazione e il mondo musicale. Un percorso che attraversa secoli di storia, alla scoperta di opere e compositori che hanno tratto ispirazione dal Carnevale, dalle sue maschere, dalle atmosfere di gioia collettiva e dalle tradizioni popolari e teatrali.
A curare il progetto è il musicologo Claudio Martini, studioso con lunga esperienza in ambito culturale, educativo e musicale. Tra le sue attività si ricordano la collaborazione con Rete Toscana Classica, la presidenza della Fondazione Orchestra della Toscana, la gestione del progetto Archivio ORT e il coordinamento del Sistema delle Orchestre Onlus.
L’iniziativa è realizzata con il coordinamento artistico del Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca, in collaborazione con i Conservatori della Toscana e, per questo primo appuntamento, del Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno, della Città del Teatro di Cascina e del Comune di Castelnuovo Garfagnana.
La prima fase del progetto prevede una rassegna di concerti dedicati al Carnevale, alle sue maschere e ai suoi personaggi. Il programma, che si svilupperà in eventi musicali fino all’autunno 2027, offrirà approfondimenti su epoche e stili diversi: dalla musica classica alla lirica, fino al jazz e alla canzone d’autore.
Nel biennio 2026-2027 sono in programma sei concerti ispirati ai Carnevali del mondo, con percorsi musicali che toccheranno il repertorio jazz e folklorico, pianistico-cameristico, la musica antica e barocca, la lirica e la sinfonica, fino al grande concerto orchestrale dedicato alle “maschere” e al Martedì Grasso.
Anteprima del progetto il Concerto dell’Orchestra del Conservatorio Boccherini di Lucca, diretto da Pablo Varela e Ottaviano Tenerani e con solisti al pianoforte Giulia Santabarbara e Pierpaolo Buggiani in programma:
- 29 novembre – Auditorium del Conservatorio Boccherini Lucca
- 30 novembre – Città del Teatro di Cascina
- 6 dicembre – Teatro Eden di Viareggio
- 8 dicembre – Teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana
Il programma
Un programma di grande fascino che intreccia epoche e stili diversi, evocando il mondo festoso, ironico e talvolta malinconico del Carnevale attraverso le voci di grandi compositori europei: da Maurice Ravel con il suo capolavoro Concerto in sol maggiore che fonde la raffinatezza francese con ritmi jazz e spagnoleggianti a Sergej Prokofiev – “Masks” in cui il compositore dipinge la scena del ballo in maschera con ritmi danzanti e sonorità pungenti; a Hector Berlioz che con Il carnevale romano, ci trasporta in una Roma festante, tra cortei, danze e suoni popolari.
Un programma in cui non poteva mancare il toscano Pietro Mascagni che con Le Maschere rende omaggio alla tradizione della commedia dell’arte con un linguaggio brillante e teatrale. Di Ferde Grofè – da Mississippi Suite, un salto nel Nuovo Mondo con la travolgente energia del Mardi Gras di New Orleans in cui dipinge l’anima gioiosa del carnevale americano tra fanfare e danze.
Mentre André Campra – dal Carnavale di Venezia ci riporta al Settecento con pagine eleganti e danzanti: Marche du Carnaval, Bourrée e Menuet en rondeau che evocano le atmosfere festose e raffinate del carnevale veneziano barocco.
Il concerto si chiude con la teatralità di Lully, il maestro della corte di Luigi XIV, le sue pagine, tratte dalle musiche per balletto e commedie, popolano la scena di personaggi mascherati – Scaramouche, Trivelin, Arlecchino – in un trionfo di ritmo, ironia e spirito carnevalesco.
Completano il programma due brani che vedranno interpreti gli artisti del dipartimento Jazz del Conservatorio Mascagni di Livorno, Stefano Gregori – chitarra, Lorenzo Fiaschi – sax, Francesco Carone – piano Simone Pesi – contrabbasso, Gianmarco Carlini – batteria che della celebre composizione del trio Azymuth ci porterà l’energia contagiosa del Carnevale brasiliano; Jazz Carnival fonde ritmi di samba e bossa nova con la libertà improvvisativa del jazz e le sonorità elettriche del funk; di Luiz Bonfá ascolteremo Manhã do Carnaval tratta dalla colonna sonora del film Orfeu Negro del 1959 un canto delicato che evoca la bellezza effimera del Carnevale e la sua struggente memoria.
Non poteva mancare la tradizione musicale del Carnevale di Viareggio attraverso una delle sue canzoni più amate: Maschereide, storico ed iconico brano del 1922, di Icilio Sadun (musica) e Lelio Maffei (testo), ancora oggi tra i più amati dal pubblico e dagli appassionati di storia del Carnevale di Viareggio.

