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CONTRABBASSO E FLAUTO PROTAGONISTI DEI PROSSIMI CONCERTI DI OPEN 2023 VENERDÌ IL CONTRABBASSISTA ALBERTO BOCINI E DOMENICA IL FLAUTISTA MAURIZIO SALETTI

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Dalle corde ai fiati, dal contrabbasso al flauto, prosegue il viaggio della stagione Open del Conservatorio “Boccherini” con due concerti negli ultimi giorni di questa settimana.
Venerdì 24 torna il Bass Festival, la rassegna dedicata al contrabbasso che porta a Lucca (auditorium “Boccherini”, alle 21) uno dei più attivi contrabbassisti contemporanei, nonché apprezzato compositore e didatta: Alberto Bocini. Dalla chitarra elettrica suonata alle scuole media a essere considerato uno dei contrabbassisti più versatili, “vulcanici” e fantasiosi del nostro tempo, la carriera di Bocini è costellata da grandi traguardi conquistati e da continui nuovi obiettivi da raggiungere. Nato a Prato, diplomato al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nella classe di Alfredo Brandi, ha studiato a lungo sotto la guida di Franco Petracchi, con cui ha instaurato un duraturo e prezioso rapporto. Primo Contrabbasso per cinque anni nell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e per 15 anni dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, è oggi titolare della cattedra alla HEM Haute Ecole de Musique di Ginevra. Al Bass Festival proporrà musiche di Fryba (Suite im alten still) e Capustin (Concerto per contrabbasso e orchestra op.76).
 
Domenica 26 marzo, sempre alle 21 all’auditorium del Conservatorio, sarà la volta di un nuovo appuntamento con il Festival dei fiati. Protagonista sarà il flautista Maurizio Saletti accompagnato per l’occasione dalla pianista Romina Vavassori. A soli 18 anni Primo Flauto dell’Orchestra Filarmonica Italiana (con la quale collabora tuttora), Saletti ha collaborato con molte orchestre di primo piano nella sua carriera e con celebri solisti, tra i quali Accardo, Ughi, Dindo, Rostropovič, Maisky, Domingo, Quarta, Lucchesini, Lonquich. In programma domenica la Grande Sonata concertante op.85 in la minore di Friedrich Kuhlau, le Variazioni op. 4 sull’aria “Nel cor più non mi sento” di Theobald Böhm, la Fantasia su Rigoletto op. 19 di Paul-Agricole Génin, Studio da concerto per flauto solo di Bruno Bettinelli e la Gran fantasia op.2 sull’opera Mosè in Egitto di Pietro Morlacchi.
 
L’ingresso è libero e gratuito. È possibile prenotare il posto a sedere sul portale Eventbrite. 

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