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Concerto

16 Maggio 2019
21:00 - 23:00

OSPITI IN CONCERTO

16 MAGGIO – Ore 21

Auditorium dell’ISSM “L. Boccherini”

CONCERTO

Filippo Rogai, flauto

Gloria Merani, violino

Filippo Burchietti, violoncello

Fabrizio Datteri, pianoforte

Un affresco allegorico di aspetti che sono stati tragicamente vissuti nel XX secolo e che ritroviamo pericolosamente presenti nei nostri giorni, oltre a costituire una riflessione sulla perdita progressiva dei valori di vita e umanità. Così il Quartetto di Wilhelm Kempff simboleggia l’indifferenza e il galleggiamento esistenziale, unita a una voluta estraniazione dalla tragica realtà (Kempff fu un grande musicista ma conservatore e rimase in posizione comoda o almeno “liquida” rispetto al nazismo), mentre il Quartetto di Dick Kattenburg, musicista morto nel campo di concentramento di Auschwitz, rappresenta la vittima sacrificale per antonomasia. “Tragedy” of an ordinary day di Andrea Portera, in prima assoluta, riporta immediatamente tutto al nostro presente. Ispirato al tragico accadimento di un bimbo americano che uccide un compagno con una pistola, nella totale inconsapevolezza del “carnefice” e della vittima, episodio che richiama la terribile semplicità di gesti avulsi dalla percezione di qualsiasi senso del “limite”.

 

PROGRAMMA

W. Kempf (1895 – 1991)

Quartetto in Sol maggiore Op. 15 per pianoforte, flauto, violino, violoncello (1925)

Andante Allegro, Adagio con melanconia, Semplice, Menuet, Introduzione e finale

D. Kattemburg (1919 – 1944)

Quartetto per flauto, violino, violoncello e pianoforte (1940, rev. 1943)

Alla marcia, Per Ilse (andante doloroso), Finale (allegro assai e giocoso)

A. Portera (1973)

“Tragedy” of an ordinary day (2019 – prima esecuzione assoluta)

I. Introitus – Shock, II. Denial, III. Anger – Dies Irae, IV. Bargaining – Kyrie Eleison, V. Depression – Lacrimosa, VI. Acceptance – Lux aeterna luceat eis, VII. Hope