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Lucca capitale 2018 del Contrabbasso con “Bass 2018 Lucca”

Lucca è stata scelta per ospitare il prossimo appuntamento con Bass Europe, il congresso biennale dedicato al contrabbasso che riunisce musicisti, liutai ed editori provenienti da tutto il mondo. Dopo aver toccato grandi capitali europee quali Parigi, Amsterdam, Copenaghen, Berlino, Praga, proprio con l’edizione lucchese al congresso si affiancherà un vero e proprio festival del contrabbasso che trasformerà il Bass Europe in un evento aperto al grande pubblico, con ospiti di fama mondiale e tanta musica, classica e jazz.

 

Grazie alla collaborazione tra ISSM “L. Boccherini”, Comune di Lucca, Provincia di Lucca e Fondazione Cassa di Risparmio, dal 30 luglio al 5 agosto 2018 Lucca ospiterà la sesta edizione della manifestazione, che si svolgerà nelle sale di Palazzo Ducale, al Teatro del Giglio e al “Boccherini” e prenderà il nome di “Bass 2018 Lucca”.

 

L’evento è stato presentato questa mattina, 5 aprile, a Palazzo Orsetti, dal sindaco Alessandro Tambellini, dal presidente dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” Paolo Cattani e del direttore Fabrizio Papi, del vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Maido Castiglioni, Gabriele Ragghianti e Alberto Bocini, co-direttori di Bass 2018 Lucca, ed Enzo Giuntoli per la Provincia. In sala anche i rappresentanti del Teatro del Giglio e dell’Associazione musicale lucchese, che partecipano all’organizzazione della manifestazione.

 

«Nel 2018 Lucca sarà la capitale del contrabbasso. In città arriveranno musicisti da tutto il mondo, fatto che ci rende particolarmente felici. Fondamentale la collaborazione dell’ISSM Boccherini per portare a Lucca un evento che fino a oggi ha toccato solo grandi capitali europee», ha esordito il primo cittadino. «Musica ambasciatrice di Lucca nel mondo. È un onore per la Provincia ospitare nelle sue sale monumentali una tale manifestazione», ha aggiunto Enzo Giuntoli. Soddisfazione espressa anche da Castiglioni, che ha sottolineato come la Fondazione sia da sempre al fianco di enti e istituzioni che mirano a diffondere cultura.

Cattani e Papi hanno espresso compiacimento per la collaborazione che si è innestata attorno al Bass 2018 che ha visto il “Boccherini” attore principale, insieme ad altre importanti realtà culturali cittadine.

«Il Bass 2018 è frutto di una lunga e accurata progettazione che è stata premiata con la scelta di Lucca come sede», ha ribadito Ragghianti, che ha poi illustrato i contenuti della manifestazione. Il congresso comprende una serie di eventi riservati ai partecipanti tra cui workshop, conferenze e la bellezza di tre, quattro concerti ogni ora. In programma anche un corso di più giorni rivolto ai giovani contrabbassisti (youth camp) e i concorsi per liutai, solisti, orchestra e musica jazz. Tra i concorsi da segnalare il premio dedicato alle donne autrici di pezzi per contrabbasso, realizzato in collaborazione con la “Fondazione Adkins Chiti – Donne in musica”. Le compositrici dovranno ispirarsi al musicista lucchese Francesco Xaverio Geminiani. Ogni giornata poi prevede alcuni concerti aperti al pubblico organizzati in diversi luoghi della città e una chiusura in jazz fino a tarda serata.

 

La direzione artistica del Bass Europe è affidata a Gabriele Ragghianti e Alberto Bocini.

Ragghianti, musicista lucchese, diplomatosi al “Boccherini” dove attualmente è docente, ha suonato come primo contrabbasso con l’Orchestra “A. Toscanini”, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra Gulbenkian di Lisbona, l’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, l’Orchestra del Teatro S. Carlo di Napoli. Nel 2013 ha ottenuto la cattedra di contrabbasso al Royal College of Music di Londra, entrando così a far parte di una delle più prestigiose università del mondo. Bocini è stato allievo di Franco Petracchi e ha ricoperto a lungo il ruolo di primo contrabbasso nell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia e nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Recentemente ha lasciato la sua posizione in orchestra per dedicarsi all’insegnamento (è titolare della cattedra alla HEM Haute Ecole de Musique di Ginevra) e all’attività cameristica e solistica che lo ha portato ad esibirsi in Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Sud America.