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L’Istituto “Boccherini” chiude un altro anno all’insegna della crescita. In aumento i successi di allievi e orchestra. Procede la statizzazione

Un altro anno di soddisfazioni per l’Istituto superiore di studi musicali “L. Boccherini” che tira le fila di un 2018 che ha visto ancora una volta il conservatorio lucchese coinvolto in molti progetti a supporto dell’attività di studio e di quella artistica. A fare il bilancio dell’anno accademico appena trascorso e a dare anticipazioni su quello che sta per aprirsi questa mattina (6 novembre) sono stati il direttore Fabrizio Papi, che ha portato i saluti del presidente Paolo Cattani, e il vicedirettore GianPaolo Mazzoli, insieme all’assessore Stefano Ragghianti.

 

Iscrizioni e borse di studio

Aumentano le domande di ammissione, con un incremento costante soprattutto per quello che riguarda i corsi accademici (biennio e triennio), a conferma del fatto che l’attrattiva dell’ISSM “Boccherini” nei confronti di coloro che vogliono fare della musica una professione continua a crescere. Un elemento importante di questa crescita è rappresentato dalle borse di studioche il conservatorio mette a disposizione degli studenti più meritevoli e il cui numero è aumentato in maniera significativa negli ultimi anni. Per il 2019sarannododici quelle riservate aglistudenti, per un totale di 11 mila euro. Tre arrivano da Anna Maria Stefani, che ha donato i fondi in memoria del marito, Pierluigi Guidi; quattro vengono tradizionalmente finanziate dall’Associazione musicale lucchese. Una borsa è finanziata da Fidapa attraverso il premio “Marianna Bottini” e una da Matteo Cutrufo, un privato che ha deciso di sostenere i giovani musicisti che studiano al “Boccherini”. Da non dimenticare le tre borse messe a disposizione da Associazione musicale lucchese, Loggia Burlamacchi e Lucar, destinate ai bienni di eccellenza. A tutto ciò si aggiunge l’iniziativa promossa dal presidente del Lions Club Lucca Le Mura, Claudio Cecchella, in collaborazione con Aml, per una raccolta di fondi destinati all’istituto che vedrà protagonista l’Orchestra dell’ISSM “Boccherini”.

 

Progetti internazionali e collaborazioni

Non si tratta di una borsa di studio, ma di un interessante programma di scambioquello avviato con l’americana Truman State University (in collaborazione con il conservatorio di La Spezia) e che prende il nome di Progetto Schoenberg. Il programma rende possibile un interessante scambio di esperienze con i musicisti dell’università americana che rappresenta un elemento di sicura attrattiva per gli allievi, che hanno la possibilità di fare esperienza all’estero, al di fuori del classico Erasmus.

Di ambito locale ma sempre di grande pregio, gli accordi stipulati con i Comuni di Camaiore e Viareggio che hanno visto la partecipazione degli allievi a esibirsi in vari concerti.

 

L’attività dell’Orchestra “Boccherini”

L’orchestra del “Boccherini” è senza dubbio la più attiva in Italia tra le formazioni appartenenti agli istituti musicali. Sono una trentina i concerti di cui è stata protagonista nell’anno accademico appena chiuso, con alcune importanti trasferte oltre confine che hanno portato il nome del “Boccherini” fuori dall’Italia. Spiccano le collaborazioni con Lucca Comics & Games, Lucca Classica Music Festival, Miac, Teatro del Giglio, Dance Meeting, ma sono da sottolineare l’evento che ha coinvolto Gabor Tarkovi, prima tromba dei Berliner Philarmoniker ospite dell’orchestra dell’istituto, e quella con l’Orchestra toscana dei conservatori.

 

Il successo della partecipazione al talent “Amadeus Factory”

I giovani talenti del “Boccherini” non potevano non avere successo ad «Amadeus Factory», un «X-Factor dei conservatori» lanciato dalla la rivista Amadeuse dal canale Classica HD che darà spazio al talent show nella sua programmazione.Quattro le categorie in gara: cantanti, jazzisti, musicisti da camera e pianisti, ciascuna affidata a un giudice, artista di fama nell’area di riferimento: il mezzosoprano Monica Bacelli, il pianista e compositore Enrico Pieranunzi, il violoncellista Enrico Bronzi, la pianista Beatrice Rana. Ogni conservatorio italiano ha potuto far partecipare o una formazione o un allievo per ogni categoria e l’ISSM “L. Boccherini” si è distinto raggiungendo la finale nella categoria dedicata alla cameristica con il duo formato da Elia e Betsabea Faccini e la semifinale nel pianoforte con Samuele Drovandi. La partecipazione ad “Amadeus Factory”, oltre a dare la possibilità ai ragazzi di farsi notare, permette loro di lavorare con grandi musicisti della classica, come appunto Bronzi, Rana e Bacelli.

 

I risultati degli allievi nei concorsi nazionali e internazionali

Soddisfazione arriva anche dagli allievi che hanno partecipato a concorsi nazionali e internazionali, nei quali si sono distinti in vari strumenti e in diverse categorie. Tra le classi più attive nelle competizioni troviamo quella di chitarra del professor Giampaolo Bandini, i cui allievi si sono affermati fino in Messico, terra di elezione della chitarra classica; ci sono poi gli studenti delle classi di pianoforte delle professoresse Gabriella Dolfi, Nadia Puccinelli e Maria Gloria Belli, i flautisti allievi del professor Filippo Rogai, gli allievi che studiano oboe con la professoressa Elena Giannesi, le percussioni con il professor Fausto Bombardieri, violino con il professor Alberto Bologni, musica da camera con il professor Riccardo Peruzzi e contrabbasso con il professor Gabriele Ragghianti. Tutti si sono distinti in concorsi di grande tradizione e di primaria importanza, come il “Premio Crescendo” a Firenze, il “Giovani Promesse” del Festival Paganini di Parma, il LIGITA International Competition che si tiene in Liechtenstein, solo per citarne alcuni.

 

Statizzazione

Sul fronte della statizzazione si registra un’accelerazione positiva nel processo. È stato finalmente istituito il tavolo tecnico che dovrà stabilire le prossime fasi del processo. Il tavolo detterà i tempi per l’emissione dei tre decreti necessari per portare la statizzazione a compimento. Di certo c’è che le somme stanziate nella legge di bilancio 2018 e nel decreto-legge 96/2017 sono state confermate. A breve verrà inoltre presentata la piattaforma online che i conservatori dovranno utilizzare per inserire tutti quei dati che, alla luce dei parametri stabiliti dai decreti, saranno valutati per ripartire i fondi. L’ISSM “Boccherini”, anche in base allo storico della sua attività, è fiducioso di avere i requisiti necessari per rientrare nel processo di statizzazione, che si compirà in tre anni. Fondamentale continuerà comunque a essere il ruolo dell’amministrazione comunale di Lucca che da anni sostiene l’attività del conservatorio cittadino.

 

Apertura anno accademico 2018-2019 – Concerto dell’Orchestra “Boccherini”

Se da un lato il “Boccherini” celebra un altro anno di successi, dall’altro si prepara a dare il via al nuovo anno accademico con due eventi ormai entrati nella tradizione dell’istituto. Sabato 10 novembre, infatti, si terranno la presentazione del nono numero della rivista musicologica «Codice 602», dedicato in particolar modo alla città di Lucca, e il concerto dell’Orchestra “Boccherini”, con la chitarrista Aurora Orsini e la pianista Betsabea Faccini, seconde classificate alle audizioni interne per selezionare studenti cui dare l’opportunità di suonare da solisti accompagnati dall’orchestra diretta da GianPaolo Mazzoli. L’appuntamento è all’auditorium dell’istituto, in piazza del Suffragio, a partire dalle 17.