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Boccherini Open 2018. Un anno di concerti, seminari, eventi e collaborazioni all’insegna della grande musica

Interpreti di rilievo internazionale, la collaborazione con il Teatro del Giglio e l’attività concertistica che si allarga a Viareggio e alla Versilia. Torna con un programma ancora più ricco la stagione Open dell’Istituto superiore di studi musicali “L. Boccherini”, contenitore culturale che raccoglie concerti, conferenze e momenti di approfondimento (ricordiamo che Open sta per Ospiti in concerto, Performance, Eventi, Note d’arte e di cultura).

Open 2018 è stato presentato questa mattina (15 febbraio) dal presidente dell’istituto, Paolo Cattani, dal direttore, Fabrizio Papi, dall’assessore alla cultura del Comune di Lucca Stefano Ragghianti e dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini. Con loro anche GianPaolo Mazzoli, direttore dell’Orchestra “Boccherini”.
A introdurre la nuova stagione è stato Cattani. “Qui facciamo cultura attraverso la musica – ha esordito – ma non rimaniamo dentro queste mura. Ci apriamo alla città e anche ad altre realtà, riuscendo a garantire un’offerta di grande qualità, ampia e poliedrica”. Bertocchini e Ragghianti si sono detti entrambi orgogliosi di sostenere le attività dell0ISSM “Boccherini”. “Questo è un istituto prestigioso, punto di riferimento tra le istituzioni di questa città e che con queste istituzioni collabora sempre di più, confermandosi presenza significativa sul territorio e anche fuori Lucca”, ha detto Ragghianti.
A entrare nei dettagli del programma della stagione Open è stato invece Papi.

Oltre ottanta gli eventi che si succederanno da febbraio a ottobre: 32 concerti, di cui sette con l’Orchestra dell’istituto, guidata dal Maestro GianPaolo Mazzoli, una realtà che si sta fortemente affermando nel panorama nazionale e non solo; 21 performance con protagonisti gli studenti, che si esibiranno in tutta la provincia; 26 masterclass, cinque seminari, due conferenze e una mostra di liuteria. Sono questi i numeri di un Open, che riflettono sempre di più la crescita del conservatorio cittadino e gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni.

Su tutto spicca in questo 2018 la presenza di Leo Brouwer, chitarrista e direttore d’orchestra cubano, fra i più grandi e noti compositori contemporanei. La sua enorme influenza sulla musica per chitarra in particolare e sulla musica classica in generale è dimostrata dalle centinaia di dischi registrati, nei quali è stato esecutore, compositore o direttore. I primi riconoscimenti per Brouwer sono arrivati come musicista e in quella veste si è esibito per molti anni nelle sale da concerto e nei festival di chitarra di tutto il mondo. Ben presto nella sua carriera ha però deciso di intraprendere il percorso di diretto orchestre, collaborando con istituzioni musicali in Gran Bretagna, Germania e Italia. Negli ultimi decenni, invece, si è concentrato più sulla composizione che sull’attività concertistica.
A lui sarà dedicato quest’anno il Guitar Festival, durante il quale verrà eseguita l’integrale delle sue opere per chitarra (“Maratona Brouwer“), mentre l’orchestra dell’istituto gli dedicherà un intero concerto.
Sarà proprio la “Maratona Brouwer” a dare il via a Open 2018, martedì 20 febbraio (ore 21, auditorium “L. Boccherini”).
Oltre a Brouwer, arriveranno a Lucca altri artisti di assoluto rilievo, tra cui Andrea Lucchesini, Alberto Nosè, Franco Petracchi e Gábor Tarkövi.

Gli allievi del “Boccherini”, inoltre, porteranno la musica anche fuori dall’istituto e, in alcuni casi, fuori da Lucca. Grazie alla collaborazione con il Teatro del Giglio, saranno realizzati quattro concerti-aperitivo, che si terranno in San Girolamo.
Gli studenti saranno protagonisti anche a Camaiore, con quattro concerti della Stagione cameristica di Primavera organizzata dall’amministrazione comunale al Teatro dell’Olivo. Altri quattro concerti si terranno alla Villa Borbone di Viareggio, frutto del lavoro svolto insieme l’Associazione Promo-Terr. Infine, sempre gli allievi animeranno il cartellone del Museo della Marineria di Viareggio con una performance dedicata.

Accanto a queste nuove collaborazioni, tra le quali si inserisce anche quella con l’Accademia Lucchese di scienze, lettere e arti, si inseriscono quelle ormai tradizionali per l’ISSM “L. Boccherini” con Associazione Musicale Lucchese, Associazione Europea Danza, Centro Studi “L. Boccherini”.