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Esercitazioni corali – corso propedeutico

Docenti

Durata: 3 anni

I° ANNO

OBIETTIVI:
Acquisizione delle abilità necessarie per l’esecuzione della musica d’assieme vocale e vocale/strumentale.

Utilizzo consapevole e funzionale:

  • delle funzioni respiratorie
  • della fonazione parlata
  • della fonazione cantata

Controllo e padronanza dell’emissione del suono:

  • nel timbro
  • nella intonazione
  • nel ritmo

PROGRAMMA e REPERTORIO

Esercizi di base specifici di respirazione e rilassamento, conoscenza dell’apparato respiratorio;
Esercizi di postura ed esercizi di base specifici sulla fonazione parlata e cantata, semplici vocalizzi, conoscenza dell’apparato fonatorio e norme di igiene vocale;
L’intonazione, riconoscimento e intonazione degli intervalli (esercizi individuali e d’assieme – metodo Kodaly);
Facili brani d’insieme e trascrizioni per lo sviluppo della tecnica corale;
Elementi di canto gregoriano;
Canti all’unisono di progressiva difficoltà melodica e ritmica;
Canti popolari;
Canoni e Polifonia a 2 voci.

Idoneità: L’idoneità al primo anno di esercitazioni corali si ottiene frequentando con profitto 80% delle lezioni e superando la verifica di idoneità di fine anno.

II° ANNO

OBIETTIVI:

Migliorare l’acquisizione delle abilità necessarie per l’esecuzione della musica d’assieme vocale e vocale/strumentale.

Utilizzo sempre più consapevole e funzionale:

  • delle funzioni respiratorie
  • della fonazione parlata
  • della fonazione cantata

Migliorare il controllo e la padronanza dell’emissione del suono:

  • nel timbro
  • nella intonazione
  • nel ritmo
  • acquisizione di competenze sulle prassi esecutive del repertorio oggetto di studio.

PROGRAMMA E REPERTORIO

Esercizi di varie tipologie per la respirazione diaframmatica;
Esercizi di base specifici sulla fonazione parlata e cantata, vocalizzi di difficoltà progressiva;
Uso corretto e consapevole delle vocali e dell’intonazione degli intervalli;
Esercizi specifici per l’acquisizione della indipendenza ritmica, melodica e armonica in contesto di assieme a partire da due voci, realizzati in contesto di gruppo e a parti reali;
Facili brani d’insieme e trascrizioni per lo sviluppo della tecnica corale;
Canto gregoriano;
Repertorio popolare;
Polifonia a 2-3 voci sacra e profana.

Idoneità: L’idoneità al secondo anno di esercitazioni corali si ottiene frequentando con profitto 80% delle lezioni e superando la verifica di idoneità di fine anno.

III° ANNO

OBIETTIVI:
Potenziamento delle abilità necessarie per l’esecuzione della musica d’assieme vocale e vocale/strumentale;

Padronanza e consapevolezza in contesto di assieme:

  • del senso armonico-verticale
  • della autonomia delle parti della autonomia delle parti e in ambito contrappuntistico-orizzontale;
  • acquisizione di competenze sulle prassi esecutive, sugli aspetti armonico, contrappuntistici, strutturali, e sugli aspetti stilistici e storico generali sul repertorio oggetto di studio.

PROGRAMMA E REPERTORIO

Verifica del buon utilizzo dell’apparato respiratorio; esercizi specifici sulla vocalità con vocalizzi di vario tipo e difficoltà progressiva;
Esercizi corali per l’uguaglianza, la fusione e l’equilibrio tra le sezioni;
Brani d’insieme e trascrizioni per lo sviluppo della tecnica corale e il potenziamento dell’espressività;
Esercizi specifici per il potenziamento della indipendenza ritmica, melodica e armonica in contesto di assieme a partire da due fino a tre e quattro voci, realizzati in contesto di gruppo e a parti reali;
Repertorio polifonico a 3-4 voci sacro e profano;
Il coro nell’opera (selezione brani corali operistici);
Approfondimenti sui brani oggetto di studio nel corso, attraverso considerazioni di carattere storico e stilistico.

Idoneità: L’idoneità al terzo anno di esercitazioni corali si ottiene frequentando con profitto 80% delle lezioni e superando la verifica di idoneità di fine anno.

NOTE SUL CORSO DI ESERCITAZIONI CORALI

Il corso di Esercitazioni Corali che accompagna i tre anni dei corsi propedeutici è a frequenza obbligatoria e ricopre un ruolo fondamentale per la formazione di ogni musicista.

In quanto atavica manifestazione dell’espressione umana, il canto, e particolarmente quello di gruppo, ha caratterizzato le relazioni sociali di tutte le civiltà rivelandosi nelle più svariate forme, in contesti religiosi, di lavoro, guerra, caccia, cerimonie, ecc. La musica corale occupa un posto rilevante nell’educazione e nella formazione di ogni individuo, perché il coro è una vera e propria scuola che educa la persona ad interagire con gli altri membri del gruppo, aiuta notevolmente il costante controllo dell’equilibrio psicofisico, nonché lo sviluppo delle capacità intellettive e l’emergere delle potenzialità dei singoli. Cantare in coro richiede e promuove dunque disciplina, ordine, attenzione, concentrazione, controllo, cultura, sensibilità e comunicatività. Il coro dunque come strumento sociale per eccellenza: nel partecipare ad attività corali non solo la persona trae un beneficio personale ma la propria azione è parte integrante di un’azione collettiva, il risultato dipende anche dal suo contributo. Nella maggior parte dei paesi europei, infatti, il Canto Corale è praticato giornalmente anche nella scuola dell’obbligo già dai primi anni d’età.

Oltre a tale generalizzato valore socio-culturale, la pratica corale è un fattore molto importante anche nel processo educativo del musicista: orecchio e voce sono due elementi legati indissolubilmente fra loro, coltivando quindi la voce si migliora anche la qualità uditiva dell’orecchio. L’esercitazione corale migliora notevolmente le capacità percettive, quelle interpretative, e un certo tipo di “intelligenza musicale”, permettendo così di innalzare il livello qualitativo dell’istruzione musicale generale. Tutta la didattica musicale XX secolo è stata infatti fondata su principi e metodi che considerano il Canto Corale elemento basilare insostituibile della formazione musicale (metodi Dalcroze, Willems, Kodaly, Goitre, Delfrati, ecc..).

Il principale obiettivo del corso di Esercitazioni Corali sarà quello di porre lo studente nelle condizioni di cantare bene, con naturalezza, e lavorando utilmente con la voce; ciò significa fargli acquisire capacità di emettere suoni giusti (intonati) in modo corretto, utilizzando la voce in modo rilassato e con disinvoltura verso i suoni acuti e gravi, mutandone il timbro, controllandone la durata, l’intensità, l’espressività.

In considerazione del fatto che la qualità della voce dipende anche da diversi fattori strutturali (dimensioni della laringe, dimensioni delle corde vocali, ecc.), ogni corso è pensato per proporre una serie di azioni e interventi misurati secondo una specifica gradualità, con metodi e contenuti che tengono conto dell’età dei coristi e delle capacità vocali dei singoli. Con accurati esercizi e la pratica di specifici repertori lo studente può esercitare la propria memoria e attenzione, sviluppando al contempo l’orecchio e la lettura musicale, la capacità di analisi della partitura, e migliorando estensione e qualità dell’emissione vocale, con il fine di conoscere e sfruttare il potenziale espressivo della propria voce e di praticare in maniera adeguata la musica d’insieme. Negli ultimi anni, gli studenti dei corsi più avanzati hanno avuto inoltre l’opportunità di affrontare alcuni dei più importanti repertori sinfonico-corali di tutti i tempi come la Sinfonia n. 9 di Beethoven, il Requiem di Mozart, i Carmina Burana di Orff, i Chichester Psalms di Bernstein, la Messa a 4 voci di Puccini, il Te Deum di Dvorak, la Petite Messe solennelle di Rossini, ecc.